La serie trees nasce dalla volontà di scavarmi dentro ed aprirmi.
Parto da un foglio fotografico sviluppato, annerito, pieno di tutte le immagini, emozioni, vite.
Il bisogno di arrivare all’essenza, per farla emergere.
Rendermi conto che è ora di spogliarmi di tutte quelle infrastrutture che fin da bambino mi ero creato, a quei personaggi a cui avevo dato vita per proteggermi dal mio balbettare, dalla mia difficoltà prima emotiva-fisica e poi volontaria nell’esprimermi.
Ora voglio liberarmi da questo aspetto per arrivare alla mia intimità, farla emergere in un io che ha sia parole che linguaggio.
Perché è di questo che parlo: di esprimere, di liberarsi dalle paure per poter far risplendere al meglio possibile quel che si è e di far si che tutti lo facciano.
Per crescere, migliorarsi, relazionarsi.
Qualche tempo fa lessi un articolo di una ecologa, Suzanne Simard in cui parlava del come gli alberi “comunichino” tra loro e sulla loro capacità di trasmettere sia sostanze vitali che informazioni come pericoli in arrivo.
Albero non solo simbolo di vita innata, cristallina, interiore, ma anche di vita fisica, naturale, di energia, forza.
In questa ottica, l’obiettivo di sensibilizzare sempre più persone al riconoscere l’importanza degli alberi, al vivere secondo criteri sempre più ecologici; e ad ogni albero venduto ne viene piantato uno tramite Treedom.
Facendo emergere gli alberi che ci sono dentro di noi, riconoscendoli, illuminandoli, facciamo emergere la vita.
Video di un’opera